 Caro Gesù, amico mio... Preghiera dei Giovani
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Caro Gesù, amico mio, |
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 ;Alf  12-03-2025  Italian  59.56 KB  1.072 |
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Caro Gesù, amico mio,
in questo prezioso tempo in cui mi avvicino a Te
vorrei aprire il mio cuore per poterti incontrare e riconoscere.
Nel silenzio sento la tua presenza qui con me
vorrei prendere sul serio la mia vita
e vorrei avere un cuore libero,
ci terrei ad essere veramente felice.
La lotta per non cedere alle semplici comodità
e per mirare a cose più vere e profonde mi costa,
e spesso mi accontento delle cose più facili,
di amori che non sono Amore,
delle relazioni “usa e getta”,
relazioni che colmano solo la mia paura di rimanere solo,
riempiono la mia vita di illusioni
e di tempo perso aspettando che qualcosa accada
per cambiare la mia vita.
Vorrei una felicità autentica,
aperta ai grandi sogni e mai tenuta solo per me.
Ti chiedo di essermi vicino,
di rendermi forte nella tentazione di abbandonare.
Guardo alla mia vita
e ti ringrazio per tutti i doni che mi fai
e di tutte le persone che mi stanno accanto.
Guardo a tutti i sogni che abitano il mio cuore,
sento la sete di verità che a volte cerco di nascondere,
intrappolata nella quotidianità e nelle cose facili.
Signore, ti prometto che ci proverò sul serio,
ma ho bisogno del tuo aiuto e dell’amore di Maria,
giovane che ha avuto il coraggio di osare e di fidarsi di Te.
Grazie allo Spirito Santo proverò a chiarire a me stesso
da dove nasce questa mia sete e questo senso di vertigine
che mi rende indaffarato a fare tante cose
ma immobile nel fare delle scelte coraggiose,
provando anche io a dire il mio Sì come Maria.
Anche se non so bene dove andare,
anche se non so bene quell’anelito di bene
che percepisco dove mi porti,
anche se non so bene il mio cuore cosa mi stia dicendo,
anche se sto vivendo situazioni in cui non mi sento libero,
anche se mi rendo conto di non aver capito bene
cosa vorrei dalla mia vita,
so che Tu sei sempre con me e mi ami così come sono,
che con te non c’è bisogno di fingere,
e che sei tu la mia speranza
e la mia roccia in cui confidare,
la luce che mi indica la strada, la mano che mi accompagna
e illumina e guarisce le tenebre del mio cuore.
Devo imparare ad avere pazienza e sperare sempre in Te,
anche quando la malattia sarà così forte
da sentirmi senza speranza,
anche quando mi sentirò solo e vedrò solo tenebre e freddo,
anche quando avrò paura perché sentirò che la mia vita terrena
sta per finire e non vorrei lasciare le persone amate.
Vorrei tanto imparare da Maria,
avere il suo coraggio e un granello della sua fede
per poter seguire pienamente quello che dice il mio cuore,
accogliendo con speranza e coraggio anche le difficoltà e le paure,
imparando a fidarmi pienamente di Te,
con tutti i miei dubbi e le mie incongruenze,
lasciando indietro tutto quello che mi blocca,
abbracciando pienamente le mie fragilità,
prendendo il largo verso la felicità che tu mi indichi,
anche se non so bene cosa è.
Vorrei che questa felicità che cerco non sia soltanto un’illusione
fatta di relazioni finte, di tanti oggetti senza valori né valore,
di una corsa verso un’illusione
che mi riempie il tempo ma non il cuore.
Grazie per chi mi metti vicino,
anche chi mi rende la vita più difficile o che a volte non capisco,
perché mi permette di mettermi in gioco, rileggere la mia vita, crescere e comprendere i talenti che hai messo nel mio cuore
e che dovrei far fiorire per me e per gli altri,
e le cose che invece dovrei abbandonare per essere libero.
Signore Gesù, quante volte la mia fede è in balia degli eventi:
entusiasta quando va tutto bene, scettica nelle difficoltà.
Aiutami a perdonare le mie fragilità e anche quelle degli altri,
aiutami a perdonare gli altri e a chiedere perdono a chi ho ferito.
Ti ringrazio perché in tanti momenti mi sono accorto della tua presenza anche se non sapevo dargli il tuo nome,
ho percepito che eri con me
ma ho avuto paura di riconoscerti e di seguirti
mi sono vergognato di chiamarti per nome e avvicinarmi a Te.
Insegnami a fidarmi della tua Parola,
a credere nella tua presenza,
per poter scoprire anche nelle piccole cose,
belle, difficili o dolorose,
la tua fedele e amorosa presenza che ho potuto sempre sentire.
Aiutami ad andare oltre le mie paure
e scoprire sempre la via della speranza
che mi doni ogni giorno,
aiutami ad imparare ad amare e lasciarmi amare,
così come sono, così come Tu mi vuoi.
Dedicata a Maria Francesca e Marco
